Introduzione alla numerologia

Introduzione alla numerologia

di Romina De Luca

«Nelle cellule di un uomo è il suo destino». Mi piace esordire così nelle mie presentazioni, ma soprattutto introdurre così la “numerologia”. 

Questa frase è estratta da una canzone che amo molto: Una somma di piccole cose di Niccolò Fabi.

Sono Romina De Luca, numerologa diplomata all’Accademia di Numerologia Sacra del dott. Abbate… e altro che magari vi racconterò in seguito.

La numerologia ci insegna che siamo il frutto di una somma di piccole grandi cose, o meglio di energie, e che, grazie a questo, siamo esseri assolutamente unici collegati al tutto, frequenze divine nell’universo.

Tutti noi incarniamo ed esprimiamo un dialogo, una somma appunto di frequenze e vibrazioni che compongono la nostra nota nel mondo, qui per suonare in “armonia con il resto dell’orchestra”.

Questa unicità è figlia del condizionamento energetico dell’universo e dei pianeti su di noi, i quali “codificano” letteralmente le nostre cellule, il DNA, e ci raccontano cosa siamo venuti a “intonare” in questa incarnazione. 

I numeri non sono che codici che ci permettono di dare un nome, un carattere, a ogni tipologia di energia, attraverso “il simbolismo numerico”.

Avrete sicuramente sentito parlare di vari metodi e numerologie. Iniziamo a orientarci, capendo cosa si intende per “numerologia sacra”.

Io stessa quando iniziai ad appassionarmi a questo mondo feci fatica a distinguere da quale tipologia arrivasse una determinata informazione. 

Le branche cardine della numerologia sono principalmente cinque e sono: la numerologia caldea (dalla Mesopotamia, la più antica e dalla quale tutte le altre attingono), la cinese, l’ebraica, la vedica e la pitagorica. Dal seme dei Caldei si sono sviluppate le varie declinazioni storico geografiche di tutte le altre. 

Il dott. Gian Piero Abbate, fisico e teologo, dopo anni di ricerca e studio di tutti i linguaggi numerologici nel mondo, le ha messe insieme facendole dialogare e istituendo l’Accademia di Numerologia Sacra.

La numerologia sacra è l’unione e la messa in relazione di tutte e cinque le numerologie. Da una mappa sacra si decodificano qualcosa come circa duecento dati, e il compito del numerologo è quello di considerare l’interazione di tutte queste informazioni, per guidare la persona a capire e a ri-conoscersi su tutti i piani: fisici, ciclici/evolutivi e spirituali.

Come si fa quindi? Decodificando appunto i nostri numeri, vale a dire la nostra data di nascita: essa rivela la nostra unicità, è depositaria di infinite informazioni sulla nostra essenza e natura, e comprenderla ci aiuta a “cercarci” e riportarci al nostro vero essere, aldilà dei condizionamenti familiari e sociali che tutti noi inevitabilmente, e più o meno consapevolmente, subiamo. 

Da qui il nome del mio metodo “Cercati nei numeris”.

Sono molte le discipline metafisiche che partono dalla nostra data di nascita: la più sdoganata è forse l’astrologia (anche se, a mio avviso, oggigiorno fin troppo alleggerita a una visione pop e generalista), lo Tzolkin, lo Human design, le chiavi genetiche… Io cercherò passo passo, in questo spazio, di accompagnarvi, spero con semplicità e competenza, a inquadrare la numerologia e i suoi preziosi potenziali. 

A cosa serve? Un tempo veniva usata anche come forma di divinazione, mentre io amo declinarla come strumento di autoconoscenza: ci aiuta a capire qual è quella nota che siamo venuti a suonare, in base anche alle nostre precedenti esperienze karmiche, e in che punto siamo dei nostri cicli vitali, della nostra evoluzione, quali sono i talenti sui quali possiamo contare e quali sono invece i temi sfida che ci aiuteranno a evolvere. Qual è la missione del nostro spirito, la qualità della nostra anima, e come invece la nostra mente e la nostra personalità condizionata, spesso, non ci permettono di riconoscere tutto ciò, creando forti resistenze nella nostra vita.

Il numerologo prende per mano la persona accompagnandola alla comprensione profonda di tutti questi aspetti.

Non spaventatevi, è un viaggio bellissimo e si inizia dalle cose semplici. Proverò qui a guidarvi nei primi passi in questo mondo affascinantissimo, con i principi base della numerologia pitagorica, che è nella fattispecie la numerologia sviluppatasi in Occidente grazie al nostro caro Pitagora; sì, proprio quello delle tabelline e che magari, se non eravate appassionati di matematica come non lo ero io, avete anche odiato a scuola.

Il Pitagora, filosofo e “iniziato”, ci accompagna nell’osservazione non solo del valore quantitativo e matematico ma anche e soprattutto della qualità, mettendo i numeri in relazione con aspetti della natura e degli esseri umani.

Se avrete la pazienza e la curiosità di seguirci su questo prezioso spazio de La Bancarella olistica (che ringrazio!), vi parlerò di numerologia.

Come dico sempre… se state leggendo, se siete capitati qui “per caso”, la numerologia ha qualcosa da dirvi. 

A presto!