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La stagione invernale ha bussato alle nostre porte e questo periodo frenetico delle festività ci vede tutti un po’ sottosopra.
Con l’arrivo dell’inverno e la stagione del solstizio siamo entrati in un momento perfetto per affacciarci al nuovo anno con consapevolezza.
Tra i nostri alleati troviamo piante e cristalli capaci di aiutarci a ritrovare l’equilibrio interiore e quello nei nostri ambienti.
La cristalloterapia e le piante nella nostra casa lavorano in concomitanza per aiutarci nel nostro risveglio spirituale, per liberarci dalle energie che ormai non ci appartengono più e fare luce sui nuovi progetti.
Seguendo la ruota dell’anno e i suoi ritmi ci sono delle pratiche specifiche per ogni stagione e delle associazioni tra cristalli e piante che sono perfette per il periodo invernale.
Piante e cristalli: associazioni
I cristalli perfetti per questo periodo sono tutti quelli che allontanano le energie ormai stagnanti dell’anno passato e ci sostengono dal punto di vista energetico e spirituale.
Le principali associazioni per la stagione invernale sono:
Rubino – tronchetto della felicità
Il rubino è sempre stato un talismano di passione, protezione e prosperità. Simboleggia il sole, e la sua tonalità incandescente suggerisce una fiamma inestinguibile.
Stimola attivamente il chakra di base, aumentando la vitalità e il Qi, l’energia vitale in tutto il corpo fisico e nello spirito.
Promuove una mente chiara, una maggiore concentrazione e motivazione e conferisce un senso di potere a chi lo indossa, una sicurezza e una determinazione che supera la timidezza e spinge verso la prosperità e la realizzazione.
Quarzo ialino – pothos
Il quarzo assorbe, immagazzina, rilascia e regola l’energia, attinge energia negativa di tutti i tipi, neutralizzando le radiazioni di fondo, incluso lo smog elettromagnetico o le emanazioni petrolchimiche. Bilancia e rivitalizza i piani fisico, mentale, emotivo e spirituale. Inoltre, purifica e migliora gli organi e i corpi sottili e agisce come un profondo detergente dell’anima, collegando la dimensione fisica con la mente.
È facilmente programmabile con intenzioni specifiche. Simboleggia il ghiaccio, la rinascita.
Ossidiana nera – aloe vera
L’ossidiana è una pietra potente per la protezione: aiuta a proteggere dalle energie tossiche e maligne e rafforza il potere personale e psichico. È usata per rivelare le verità. Un pezzo liscio di ossidiana può essere usato per la divinazione.
Piante e cristalli: tre semplici pratiche quotidiane
Per poter entrare in contatto con le energie invernali ci sono tre pratiche consigliate con piante e cristalli da poter fare ogni giorno, nel momento della giornata in cui sentite il bisogno di ricaricarvi.
1. Per tutto il periodo invernale consiglio di tenere un rubino sul comodino, la mattina appena svegli meditate su ciò che vi trasmette e annotatelo.
Posizionate il rubino nel vaso del tronchetto della felicità e lasciatelo all’interno per tutta la durata della sessione meditativa; pensate al sole nascente e al radicamento con la madre terra per aiutarvi a portare luce e stabilità nella vostra vita.
2. Tenete sulla vostra scrivania un piccolo vasetto di pothos con una punta di quarzo per rafforzare il vostro campo energetico e per aiutarvi a ritrovare energia durante il periodo invernale.
3. A fine giornata, meglio se alla sera, utilizzate l’aloe vera e meditate con in mano un pezzo di ossidiana nera, vi aiuterà a scaricare le energie negative della giornata.
«Nelle cellule di un uomo è il suo destino». Mi piace esordire così nelle mie presentazioni, ma soprattutto introdurre così la “numerologia”.
L’inizio di un nuovo anno è spesso il momento in cui riflettiamo sulle nostre vite, sulle sfide superate e sui traguardi raggiunti. È anche un periodo in cui molti di noi si pongono nuovi obiettivi e fanno progetti per il futuro.
Cari amici de La Bancarella Olistica, in questo articolo vorrei condividere con voi la visione di Alexander Lowen (1910-2008), noto psicoanalista nonché allievo di Wilhelm Reich, sul tema della bioenergetica e sulle modalità di interazione di quest’ultima con lo stato vitale dell’individuo.
Per i cinesi, l’essere umano vive, contemporaneamente, su tre livelli d’esistenza: psichico, emozionale-sensoriale e fisico. In quest’ottica, una persona che si ammala non rappresenta soltanto un corpo che smette d’espletare le sue normali funzioni.
La pasticca di paracetamolo, il cristallo di quarzo rosa, la tisana di miele e zenzero o l’immagine di Padre Pio che usi per sentirti meglio hanno qualcosa in comune, utilizzano l’effetto placebo.
Il sogno è un fenomeno psichico che avviene nello stato di sonno, quando si dorme. Ma non è solo questo: si può sognare a occhi aperti, quando la nostra coscienza si proietta in una dimensione parallela, dove esistono ed emergono i nostri desideri, quelli che risiedono in profondità dentro di noi… Tuttavia i sogni sono anche molto più che questo!
